I gioielli in argento sono eleganti e versatili. A differenza di altri materiali più
vistosi, l'argento si adatta molto bene ad ogni stile ed occasione: una sottile
catenina può impreziosire un completo casual, un paio di orecchini aiuta ad
illuminare il viso e, anche con un abito da sera, il risultato è perfetto.
Tuttavia, l'argento ha anche un piccolo “difetto”. Rispetto a metalli preziosi come
l'oro o ad altre materie prime più resistenti, come l'acciaio, l'argento tende, infatti,
a deteriorarsi. Visivamente, il primo segnale consiste nella formazione di una
patina scura ed opaca che, gradualmente, finisce per rendere i gioielli in argento
meno luminosi, brillanti ed esteticamente belli.
Perché succede tutto ciò? La ragione risiede in una reazione chimica piuttosto
comune: quando la superficie dei gioielli in argento entra a contatto con piccoli
quantitativi di zolfo (presenti nell'aria, specialmente nelle zone più inquinate), il
metallo si trasforma in solfuro d'argento.
La colorazione brillante viene meno e, al suo posto, si forma uno strato di colore
scuro, tendente al nero, parecchio antiestetico da vedere!
Per fortuna, eliminare la patina di solfuro d'argento e restituire ai gioielli in
argento la loro naturale sfumatura lucida è un'operazione abbastanza semplice, che
può essere eseguita anche a casa, in totale sicurezza.
Vediamo insieme i passaggi principali:
#1 Riscaldare dell'acqua all'interno di una tazza
Riempite una tazza, una ciotola, o un qualsiasi recipiente abbastanza capiente da
contenere comodamente i vostri gioielli in argento, con abbondante acqua calda,
in modo tale da ricoprirli per intero.
#2 Versate un cucchiaio da cucina di sale grosso
A questo punto, versate un cucchiaio da cucina di sale grosso (va bene, in
alternativa, anche quello fine) e mescolate lentamente per farlo sciogliere del tutto.
Il sale ha lo scopo di eliminare la parte ossidata, rendendo i vostri gioielli in
argento nuovamente lucidi, senza graffiare né danneggiare il metallo. Se il gioiello
contiene brillanti o gemme di elevato valore, tuttavia, è meglio evitare rimedi
casalinghi e rivolgersi ad un esperto di oreficeria.
#3 Aggiungere un foglio di alluminio sottile
Per rendere più efficace l'operazione di pulitura, aggiungete nella vostra ciotola
anche un foglio in alluminio tagliato a strisce sottili (va benissimo quello da cucina
acquistato al supermercato). Il motivo? L'alluminio, posto in una soluzione salina,
reagisce con il solfuro d'argento, trasformandolo nuovamente in argento puro.
Risultato? Dopo circa cinque minuti, i vostri gioielli in argento saranno di nuovo
lucidi e splendenti come un tempo!
Se la patina ossidata resiste al primo “trattamento”, ripetete l'operazione più volte,
avendo cura di rimuovere eventuali residui di sale tra un “bagno” e l'altro, per non
rischiare di graffiare la parte superficiale del gioiello.
#4 Risciacquo ed asciugatura
Una volta che i vostri gioielli in argento sono tornati brillanti, potete risciacquarli
in acqua fredda corrente, per eliminare ogni residuo e, in seguito, asciugarli con
delicatezza con l'aiuto di un panno in microfibra.
Ricordiamo che questa operazione va effettuata solo su gioielli in argento puro e
non su leghe metalliche, pietre preziose o materiali trattati.
Se siete in dubbio sulla composizione dei vostri gioielli, rivolgetevi ad un esperto
prima di effettuare la pulizia con acqua, sale ed alluminio!